Qi Gong (KiKo)

STORIA	FILMATI

Il metodo Tokitsu è intimamente legato al metodo del Dr. Yayama, nel senso che ogni movimento del QiGong di Yayama costituisce l’embrione dei movimenti che poi vengono usati nel TaiChi (o nel Karate o JuJitsu,…) La parte principale del Metodo Yayama consiste nei 5 kata: Pendolo, Airone, Tartaruga, Drago ed Orso. Sono movimenti che si possono ritrovare anche in altri metodi di Qi Gong, ma qui sono stati scelti per costituire un metodo di sensibilizzazione ed aumento della propriocezione della colonna vertebrale in particolar modo durante i suoi movimenti nei tre assi spaziali. L’assunto di partenza è che se studiamo approfonditamente il movimento nei 3 assi poi qualsiasi altro movimento (ad esempio nel tai chi) sarà fatto in accordo alle prescrizioni del QiGong, quindi minimo spreco di energia (se non addirittura accumulo della stessa), correttezza biomeccanica, integrazione psicofisica totale.
Il metodo dei 5 kata viene anche detto della piccola circolazione, infatti dopo aver preso confidenza con la propria colonna vertebrale si inzia ad allenare lo “sho shu ten” o piccola circolazione celeste in giapponese, il canale Yang sulla schiena sarà più facilmente percepibile, dopo aver decontratto i paravertebrali con i 5 kata. Esistono altri esercizi elaborati da Tokitsu per mobilizzare la cassa toracica e quindi decontarre tutta la parte anteriore del corpo, che sono ad considerare complementari ai 5 kata (non si trovano sui libri ne di tokitsu ne di Yayama). Questa parte è un frutto molto intelligente della ricerca di Tokitsu, sempre volto allo studio della piccola circolazione, è più difficile spiegarlo che farlo, ma in pratica si tratta di esercizi tratti dallo Yi Quan ed in particolare dal QiGong dello Yi Quan, che mirano alla propriocezione della parte anteriore del corpo in punti assimilabili in qualche modo ai chakra.
La propriocezione dei canali Yin e Yang coinvolti nella piccola circolazione, non esaurisce il metodo che poi passa allo studio della grande circolazione (dai Shou ten): qui si cerca di incrementare la percezione del ki (con tokitsu si cerca sempre di essere molto realisti, quindi ognuno può dire di sentire quello che vuole, ma al nostro livello cerchiamo la massima attenzione e decontrazione, in modo di poter percepire il nostro corpo e la sua energia vitale,…) La capacità di decontrarsi e di ascoltarsi viene portata in ogni articolazione, caviglie, ginocchia, anche, spalle, collo, ecc con una sequenza di movimenti sulle artcolazioni nei soliti 3 assi spaziali, poi si pratica il kata vero e proprio “Dai Shou ten”
Nel metodo Jiseido, viene data molto importanza a quella parte del QiGong che studia le posizioni nell’immobilità o nella semiimmobilità, tale studio viene ereditato ed elaborato a partire dal metodo Yi Quan: L’Yi Quan è un metodo che mira a creare e rinforzare sistematicamente le reti neuro-fisiologiche, al fine di poter mobilizzare tutti i muscoli che, in condizioni quotidiane, rimangono a riposo e quindi inattivi.
Il processo dell’Yi Quan passa per un lavoro di andata e ritorno tra l’estensione dei comandi volontari del corpo ed il rafforzamento delle capacità fisiche.
La sensazione di benessere si origina in larga misura dal fatto di essere in buona salute. Essa può essere ottenuta prendendosi cura del proprio stato di salute e migliorandolo. Noi possiamo sviluppare questa sensazione attraverso la pratica del Tai Chi Chuan. Questo per noi è il prolungamento e l’applicazione dinamica del Qi Gong (kiko). Kenji Tokitsu
Dal Classico del Tai Chi Chuan di Wang Tzung Yueh un legame Qigong / TaiChiChuan *Un’energia inconsistente porta la testa verso l’alto, il Chi è affondato nel Tan Tien.* Un’energia inconsistente alza la testa verso l’alto e si sente come se la testa ed il corpo fossero soppesi con un filo alla sommità del capo. Questa energia è bilanciata dal Chi affondato nel Tan Tien alle piante dei piedi. Quando la testa è eretta lo Spirito Vitale si alza. l’attenzione e lo stato di allerta aumentano e il corpo sarà diritto ed eretto dal coccige alla sommità del capo. Quando il Chi è affondato nel Tan Tien, la mente è calma e le radici forti.